Resoconto attività 2010, programma 2011
l’attività di Transdolomites nel corso del 2010 ha avuto come tema portante la proposta di collegamento feroviario tra la città di Trento ed Alba di Canazei il cui studio è stato presentato nel corso dell’anno in occasione di vari incontri pubblici nelle valli di Fassa, Fiemme, Cembra a Trento ed anche nel Primiero ricevendo in ogni occasione un consenso generale per l’operato svolto. Nel mese di aprile abbiamo fondato il Comitato per la Ferrovia Trento-Cembra-Fiemme-Fassa che ha raccolto alcune centinaia di aderenti.
Ad inizio estate è partita in tutte le valli ed anche fuori regione la raccolta firme a favore della petizione popolare che chiede alla Provincia Autonoma di Trento di avviare la progettazione e la costruzione della linea ferroviaria Trento -Alba di Canazei attraverso la Val di Cembra. Le firme raccolte sono circa 5000 ma è una cifra indicativa perchè molta è la modulistica distribuita sul territorio.
La raccolta andrà avanti infatti anche per parte del 2011. Sempre nella primavera abbiamo incontrato la Commissione Ambiente del Comune di Trento e la Terza Commissione Permanente del Consiglio Provinciale di Trento.
Il 28 maggio abbiamo organizzato la prima delle visite sulle ferrovie di montagna viaggiando sulla Trento-Malè-Marileva, mentre il 9 e 10 ottobre abbiamo visitato la Merano-Malles in Val Venosta e la Ferrovia Retica. Il 21 ottobre si è svolto il tradizionale convegno di Transdolomites dedicato al trasporto ferroviario in ambiente dolomitico. Si è trattato di un convegno che ha ottenuto un buon successo ed ha segnato una chiave di svolta molto importante a favore della nostra proposta ferroviaria. La Ferrovia Retica di propria iniziativa ha scelto di appoggiare il trenino dell’Avisio, le ferrovie austriache sono disponibili a collaborare con la nostra associazione nelle iniziative dei viaggi studio sulle ferrovie. Così si farà anche con quelle svizzere. Importanti associazioni di categoria a livello provinciale ci hanno confermato di condividere la nostra proposta. Il mondo economico e politico sta dando dei segnali interessanti a tale riguardo. Considerato che è da un anno che siamo attivi sul territorio con questa proposta i motivi di soddisfazione ci sono.
Nel mese di novembre infine abbiamo promosso una serata d’informazione sul biogas, biometano e miscele metano-idrogeno. L’anno si concluderà infine con una generale raccolta di firme natalizia a favore del trenino dell’Avisio.
Venedo al 2011, esso prevede alcune audizioni dedicate allo studio di fattibilità ferroviario con alcune associazioni economiche provinciali a Trento e l’audizione con la neocostituita Assemblea della Comunità Territoriale della Val di Fiemme. Punteremo alla costituzione del tavolo della mobilità delle valli si Daffa, Fiemme e Cembra a livello amministrativo ed una identico che coinvolga le associazioni.
Organizzeremo una serie di convegni itineranti che in tema ferroviario toccheranno gli aspetti economici, l’impato ambientale ed economico dei lunghi tunnel ferroviari, i servizi, le tecnologie, le fasi progettuali della linea. Verrà anche allargata la sfera d’azione dell’associazione sviluppando le tematiche legate alla mobilità locale promuovendo progetti territoriali di mobilità sostenibile anche con l’ausilio di mezzi elettrici e se posibile a biometano allargando la proposta anche ai vicini comuni della Provincia di Bolzano come ad es. Tires. Nel settore energetico, da qualche giorno è la notizia che la nostra associazione è entrata a far parte del progetto europeo BIOMASTER che si svilupperà nell’ambito del biogas, biometano e miscele metano-idrogeno detto anche quest’ultimo biometano.Collaboreremo con la Fondazione Edmund Mach e altri partner trentini ed europei a questa esperienza di particolare importanza. Il 14 aprile in occasione della settimana europea delle energie rinnovabili, in collaborazione con la Commissione Europea promuoveremo un convegno nel quale presenteremo alle valli due progetti europei nell’ambito delle biomasse e sul biogas ed è intenzione in questa occasione promuovere un progetto di ricerca lcale dedicat all’entomologia ed ai cambiamenti della biodiversità a seguito di protiche agronomiche scorrette. E’ una ricerca che ha come obiettivo quello di stimolare i progetti sul biogas per recuperare la frazione energetica dai liquami zootecnici per arrivare ad ottenere sostanza organica fermentata per la distribuzione in campo.
Altre iniziative son poi in cantiere ed in via di definizione come ad. es. viaggi studio sulle ferrovie e località che promuovono politiche di turismo sostenibile.