Galleria di base del Ceneri: l’UFT autorizza l’esercizio di prova

Galleria di base del Ceneri: l’UFT autorizza l’esercizio di prova

Comunicato stampa Consiglio federale – Svizzera

La galleria di base del Ceneri è l’ultima grande opera della nuova ferrovia transalpina (Alptransit). Sarà inaugurata a settembre 2020 e messa in esercizio nel dicembre successivo. Già completamente attrezzata, prima della sua entrata in servizio sarà sottoposta a test accurati. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha autorizzato a metà febbraio l’esercizio di prova, che la AlpTransit San Gottardo SA (ATG), impresa costruttrice della galleria, avvierà a marzo.

Con l’autorizzazione dell’esercizio di prova, l’UFT conferma alla ATG che nella galleria di base del Ceneri è possibile accendere gli impianti di corrente di trazione e dare inizio alla fase di test. L’impresa costruttrice la avvierà a marzo, a conclusione degli ultimi lavori di preparazione, e condurrà corse di prova fino a fine agosto 2020. I test prevedono l’analisi dell’interazione di tutti i sistemi di tecnica ferroviaria e, in stretta collaborazione con le FFS, l’applicazione dei processi secondo le regole dell’esercizio commerciale. Includono, inoltre, un’esercitazione di salvataggio a giugno.
Dopo il passaggio della gestione della galleria alle FFS, a inizio settembre 2020, saranno condotte corse di prova con treni merci e passeggeri commerciali fino a che non sarà instaurata la circolazione secondo l’orario, a partire da metà dicembre.
Affinché l’esercizio di prova possa svolgersi integralmente con il sistema di controllo della marcia dei treni ETCS livello 2 (segnalazione in cabina di guida), di cui è dotata la galleria, l’UFT ha contestualmente rilasciato alle FFS l’autorizzazione di esercizio per il nuovo apparecchio centrale elettronico a Vezia.

La galleria di base del Ceneri è lunga 15,4 km e conduce da Camorino a Vezia, rispettivamente vicino Bellinzona e Lugano. Da dicembre 2020 consentirà di migliorare il traffico viaggiatori e merci sull’asse del San Gottardo e, grazie al collegamento diretto Lugano – Locarno, permetterà al Ticino un salto di qualità nell’offerta del traffico regionale.

Comunicato stampa Consiglio federale – Svizzera – 17 febbraio 2020

 

Fonte www.ferrovie.it

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