Elezioni di domenica 10 maggio 2015, l’appello di Transdolomites ai candidati ed agli elettori

 

Ecco il testo del comunicato stampa volto a sensibilizzare candidati ed elettori in vista delle elezioni comunali del 10 maggio. L’appello si rivolge alla città di Trento e Valli dell’Avisio.

 

 

 

Appello ai candidati ed agli elettori.

 

 

 

La Xlll Conferenza della Convenzione delle Alpi che si è svolta a Torino  il 21 novembre 2014 ha tracciato una valutazione degli obiettivi individuati nel Programma di Lavoro Pluriennale 2011-2016 sui temi dei cambiamenti climatici, cambiamenti demografici, turismo, trasporti  e mobilità e biodiversità.

Una particolare attenzione è stata accordata alla Strategia Macroregionale  dell’Unione Europea per la Regione Alpina  ( EUSALP) per la quale in sede ci Conferenza è stata approvata una decisione di sostegno al processo  per la definizione della Strategia EUSALP.

Tra le decisioni adottate , l’istituzione di un Gruppo di lavoro ad hoc dedicato al turismo sostenibile  al fine di valorizzare le potenzialità di un turismo alpino di cui si possa garantire la sostenibilità economica, ambientale e sociale  quale fattore decisivo per il benessere della popolazione locale e l’attrattività delle Alpi.

L’attuale Presidenza per l biennio 2015-16 è passata alla Germania . Il Ministro tedesco Barbara Hendricks nel presentare le tematiche dell’entrante Presidenza tedesca  ha confermato la priorità  di sviluppare lungo l’arco dei prossimi 24 mesi  i settori della Green Economy, biodiversità, turismo sostenibile, trasporti  e mobilità , nonché l’ulteriore rafforzamento dei rapporti con EUSALP.

E’ in quest’ottica che l’Associazione Transdolomites si è sempre mossa sin dalla sua costituzione nel 2006 e la proposta progettuale per una nuova ferrovia tra Trento e Penia e il collegamento transfrontaliero tra la Svizzera e le Dolomiti  è parte  della strategia per la Macroregione alpina.

Nel contesto dolomitico è urgente un piano della mobilità perché le Dolomiti possano continuare anche in futuro a fregiarsi del riconoscimento di patrimonio mondiale dell’umanità.

Perdere questo riconoscimento significherebbe una figuraccia  mondiale. E’ in ballo la credibilità dei territori dolomitici ma anche le importanti opportunità legate ad una nuova forma di turismo legalo alla sostenibilità ambientale.

Una prima regolamentazione del traffico lungo i passi dolomitici deve essere l’inizio di questo percorso ma non il punto d’arrivo.

L’obiettivo che nelle vallate dolomitiche anche in provincia di Bolzano e di Belluno ci si sta ponendo è quello della realizzazione di una rete di ferrovie di vallata che servano l’interno della regione dolomitica.

Transdolomites ,da sempre ha puntato sul coinvolgimento della popolazione locale nei dibattiti sui temi dei trasporti.

Ora è il momento di coinvolgere le popolazioni nel momento delle scelte in vista delle elezioni comunali del 10 maggio, dalle vali alla città di Trento.

L’appello che rivolgiamo ai canditati ed agli elettori è di fare propri i nuovi principi per una politica innovativa della mobilità nelle valli dell’Aviso e per la città di Trento.

Agli elettori l’appello a guardare oltre le legittime esigenze dei propri campanili ma dare fiducia a coloro  che proponendosi al servizio delle comunità,  hanno  una visione che vada ben oltre i confini amministrativi dei rispettivi comuni.

La scelta è tra restare al palo e sparire progressivamente , o il coraggio di fare delle scelte non per il giorno dopo ma per il futuro dei viventi e per le future generazioni così come seppero fare gli illustri trentini Paolo Oss Mazzurana,ed Emanuele Lanzerotti.

L’appello non guarda solo alle valli dell’Avisio ma anche alla città di Trento che da oltre un secolo ha dimenticato che  anche il suo futuro è legato alla realizzazione o completamento  delle nuove ferrovie nel Trentino . Una consapevolezza che a fine 1800 era ben radicata nei residenti in città ma che nel corso dei decenni è andata spegnendosi portando la città a pensare a sé stessa dimenticandosi delle sue stesse necessità di mobilità e di quelle delle valli.

Dunque una forte presa di coscienza attorno ad una nuova politica dei trasporti non è solo nell’interesse delle valli ma è nell’interesse del Trentino.

 

Massimo Girardi

Presidente di Transdolomites

Cell. 320.4039769

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